Mentre stringe tra le mani un articolo di giornale, Vincenza sogna il suo futuro: lavorare come medico nei Paesi in Via di Sviluppo, per curare i più poveri, gli ultimi della Terra. Il sogno diventa realtà e la giovane studentessa di medicina parte senza temere ostacoli, carica di una passione e una dedizione così forti che nemmeno un attentato che ha rischiato di strapparle la vita a ventisette anni, in Guatemala, frena la sua coraggiosa determinazione Vincenza si racconta attraverso le sue missioni in giro per il mondo, in Angola, Tanzania, Mozambico, Uganda, Brasile, sempre insieme alla sua piccola Emily. Dall'infanzia pugliese in una famiglia profondamente legata alla terra e alle tradizioni, spicca il volo con coraggio e risolutezza per realizzare il futuro che immaginava fin da bambina.
Emozioni, soddisfazioni, amori, ma anche inevitabili cadute, fallimenti e sofferenze di una vita senza radici, il tutto impreziosito da un pizzico di ironia che rivela la tridimensionalità di una donna forte e fragile, sempre straordinariamente umana, indiscutibilmente unica.