Le Cronache di Durendal: Argento e Zaffiro è il primo libro
della trilogia fantasy Le Terre di Durendal.
La protagonista, Leyra, è figlia di un'unione proibita: due razze
totalmente diverse, i Felpati e i Celesti. Se dai primi ha
ereditato un profondo istinto animale e la propensione alla
lotta e allo scontro, dai secondi ha preso l'arcana magia e la
preveggenza. Tuttavia, Leyra non sa controllarsi, orfana di
madre e mai riconosciuta dal padre, è stata lasciata sola,
emarginata dal suo stesso popolo. Nel suo vagabondare
conosce Ragua, un'amazzone che diventerà la sua guida, le
insegnerà a combattere finché non inizieranno a farsi strada,
nella sua mente, sempre più frequenti e nitide le visioni del
suo futuro. Un appello al quale non può sottrarsi. Deve
diventare una guerriera, la migliore di sempre. Il suo destino è
legato all'antica leggenda di sette armi dagli enormi poteri,
andate perdute. Le visioni la guideranno. Leyra dovrà trovarle
e consegnarle a un membro di ogni popolo di Durendal: gli
Uomini, le Amazzoni, i Vampiri, i Centauri, i Fossori, gli
Sparvieri e i Felpati.
Il viaggio ha così inizio. Troverà duelli, combattimenti e nuove
sfide lungo il percorso. Si unirà alla sua strada un gruppo di
amici, ma non per molto. Perché le visioni la vogliono altrove,
e la vogliono sola e indomita ad affrontare il suo cammino. La
felpata si ritroverà messa alla prova, nella terra dei vampiri,
non solo con una realtà ostile ma soprattutto con se stessa.
Guarderà in faccia il suo lato più oscuro.
Rischierà di perdersi in un abisso blu di perdizione: gli occhi di
Laurence, un pericoloso vampiro, che diventerà il suo maestro
in combattimento. Riuscirà Leyra, alla ricerca delle antiche
armi, a non farsi uccidere? Cosa vuole da lei quel destino, che
la guida con le visioni? Riuscirà a portare a termine la sua
missione?